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Informativa ai Lavoratori ai sensi del D.Lgs. n. 104/2022

INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. 152/1997, COME MODIFICATO DAL D.LGS. 104/2022

Descrizione

La pubblicazione in gazzetta del decreto legislativo n. 104 del 27/06/2022, attua le direttive dell’Unione Europea volte ad assicurare condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili.

Per tale ragione interviene sulle misure già previste dal D.lgs n. 152/97 che vengono rese più rispondenti al dettato europeo.

Nello specifico, il decreto in esame all’art. 1 sancisce il diritto del lavoratore “all’informazione sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro e la relativa tutela e trova applicazione, con le sole esclusioni indicate dalla stessa norma al comma 4 dell’art. 1.

La norma interessa anche “i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e a quelli degli enti pubblici economici”, quindi anche la scuola.

Come già detto il decreto legislativo n. 104/2022 disciplina il diritto del lavoratore ad avere l’informazione sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro, sulle condizioni di lavoro e sulla relativa tutela.

In particolare la norma vuole tutelare e garantire i lavoratori con contratti non standard ma la sua applicazione si estende anche alle pubbliche amministrazioni che sono tenute ad ottemperare con modalità cartacea o con invio elettronico delle informazioni previste dal decreto ed eventualmente non contenute nel contratto di lavoro.

Si rinvia al Contratto individuale di lavoro per le informazioni relative a:

  1. l’identità delle parti del rapporto di lavoro comprese quelle dei co-datori;
  2. il luogo di lavoro;
  3. la sede o il domicilio del datore di lavoro;
  4. l’inquadramento, il livello e la qualifica attribuiti al lavoratore;
  5. la data di inizio del rapporto di lavoro;
  6. la tipologia di rapporto di lavoro, precisando in caso di rapporti a termine la data di conclusione o la durata dello stesso;
  7. l’importo iniziale della retribuzione o comunque il compenso e i relativi elementi

2.  Si rinvia al CCNL di comparto 2006/2009  2016/2018  2019/2021 e al Contratto integrativo di Istituto per le informazioni relative a:

  1. la durata e le condizioni del periodo di prova;
  2. la durata del congedo per ferie, nonché degli altri congedi retribuiti cui ha diritto il lavoratore, le modalità di determinazione e di fruizione degli stessi;
  3. la procedura, la forma e i termini del preavviso in caso di recesso del datore di lavoro o del lavoratore;
  4. il contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro, con l’indicazione delle parti che lo hanno sottoscritto;
  5. le condizioni relative al lavoro straordinario e alla sua retribuzione

3.    Si rinvia all’OM 112/2022 per i docenti e a al. DM 430/2000 per il personale ATA relativamente a:

  1. recesso del personale a tempo determinato e possibili relative sanzioni

4.    Si rinvia al Piano Annuale delle Attività e s.m.i. per le informazioni relative a:

  1. programmazione dell’orario normale di lavoro, nonché le eventuali condizioni per i cambiamenti di turno

5.    Si forniscono inoltre le seguenti ulteriori informazioni:

  1. Il lavoratore presterà servizio nei seguenti plessi/sedi:
    • PERSONALE DOCENTE: come da Assegnazione dei docenti alle classi
    • PERSONALE ATA: come da Piano delle Attività ATA
  2. periodo e modalità di pagamento della retribuzione:
    • personale a tempo indeterminato, supplenti al 30 giugno e al 31 agosto: tramite sistema NoiPA in cooperazione applicativa con I compensi sono erogati mensilmente su conto corrente bancario o postale.
    • supplenza breve e saltuaria: i pagamenti sono gestiti tramite sistema NoiPA in cooperazione applicativa con MI ed erogati di norma a 30 giorni dal mese di riferimento in cui è avvenuta la prestazione, mediante conto corrente bancario o postale.
  3. enti e istituti che ricevono i contributi previdenziali e assicurativi dovuti dal datore di lavoro e qualunque forma di protezione in materia di sicurezza sociale fornita dal datore di lavoro stesso: i contributi sono versati all’INPS e, in caso di adesione del lavoratore, al fondo Espero. I dipendenti sono assicurati presso l’INAIL.
  4. diritto a ricevere la formazione erogata dal datore di lavoro: il personale riceve la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro prevista per i settori a rischio medio.
    La formazione, a carico dell’istituzione scolastica, si svolge nell’orario di lavoro.

In allegato i relativi documenti.

I documenti soggetti a stesura periodica saranno pubblicati  in questa pagina non appena approvati dagli organi competenti secondo la tempistica prevista dalla normativa vigente.

La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Michela Zuccaro

Autori

DS Michela Zuccaro

Dirigente Scolastico

Allegati

Ulteriori informazioni

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